Trento, 9 settembre 2006
MOLVENO, BOMBARDA PER IL LAGO
Interrogazione: «Basta con questa logica predatoria»
dal Trentino di sabato 9 settembre 2006

Interrogazione del consigliere Roberto Bombarda al presidente del consiglio provinciale Dario Pallaoro sul lago di Molveno e la sua tutela da ulteriori prelievi idrici.

Bombarda contesta il progetto di utilizzare il lago come serbatoio per l’innevamento artificiale della Paganella. E pone una serie di questioni. Fra queste chiede a Pallaoro «se ritiene legittimo avvallare la commercializzazione a scopo di lucro di acqua da parte di Enel, al quale la derivazione è stata concessa per la produzione di energia elettrica, con grave sacrificio di interessi ambientali per il comune rivierasco di Molveno».

Poi chiede «se ritiene conforme al dettato della LP 10/2004 il rilascio di una subconcessione alla società Paganella 2001 Spa per l’innevamento artificiale, a soli 4 anni dalla scadenza della concessione Enel, finita la quale la legge impone di riconsiderare gli interessi pubblici in gioco. Non ritiene che tale valutazione sia stata impropriamente anticipata, in quanto non sarebbe credibile un investimento ingente da parte della società Paganella 2001 Spa per soli 4 anni e nemmeno l’intervento provinciale di contribuzione ai sensi della LP 35/88». Inoltre chiede: «se ritiene legittimo che il lago di Molveno, lago naturale sfruttato per la produzione di energia elettrica per sciagurate decisioni degli anni ’50, venga considerato un bacino illimitato al quale si può ricorrere per qualsiasi necessità: produzione energia e innevamento oggi, golf e altro domani e non si debba invece invertire questa logica predatoria per avviare un percorso di rinaturalizzazione e considerare questi beni alla base del prodotto turistico».

ROBERTO
BOMBARDA

BIOGRAFIA

torna su